Mentre il brasiliano effettua la riabilitazione dopo l'intervento alla spalla, a seguito della rottura della stessa durante il derby del 19 gennaio, la società smentisce l'esistenza di qualsiasi contrasto con il fuoriclasse brasiliano.
Si, esatto, fuoriclasse, perchè questo è Adriano. Un grande campione che in passato ha avuto dei problemi e delle difficoltà, ma che ora cerca in tutti i modi di riconquistarsi la fiducia dei propri tifosi e la credibilità agli occhi di tutto il mondo. Un uomo che ha avuto il coraggio di ammettere i propri errori, e che si è reso disponibile a ricominciare tutto da capo. Che da quando è arrivato a Roma ha giocato poco, ma quando è stato chiamato da mister Ranieri si è sempre fatto trovare pronto. Un ragazzo sfortunato, il cui recupero è ostacolato anche da alcuni infortuni, che lo bloccano nel momento decisivo, al suo rientro in campo.
Un ragazzo volenteroso, che ogni giorno viene bersagliato da sedicenti esperti di sport che inveiscono contro di lui e vomitano ogni genere di insulto. Lo giudicano dall'esterno, e solo per il suo peso; dal peso loro sono capaci di capire il valore o l'impegno del giocatore, e lo spessore morale dell'uomo Adriano.
Adriano è l'attaccante che è rimasto in campo per ben 45 minuti con la spalla rotta perchè rispetta l'impegno preso con la società, con la squadra e con i tifosi.
Beh Imperatore, fregatene dei maligni! Impegnati al meglio che puoi e dimostra a tutti di che pasta sei fatto!
NOI CREDIAMO IN TE, ed aspettiamo con ansia il tuo ritorno in campo.
Sono fermamente convinto che tu possa essere il grande protagonista di quel sogno che è la Roma.
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