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domenica 13 febbraio 2011

Disfatta generale

Roma ferma, Napoli corre. Roma inerte, Napoli lotta. Roma perde, Napoli vince.
Ecco la sintesi della partita di ieri sera, che ha visto la disfatta della Roma e l'allontanarsi (e di molto) i più bei sogni dei tifosi in merito al campionato. La Roma non ha giocato; i ragazzi non hanno corso. Ora, dalle mille interviste alle quali stiamo assistendo, cerchiamo di ricavare colpevoli, motivazioni, scuse.
Nulla di tutto ciò. C'è solo da mettere la cattiveria in campo. Il Napoli, con mezzi più modesti, ha fatto vedere un bel calcio. La Roma, con una rosa di campionissimi, non ha fatto vedere nulla!
Il colpevole? Alle volte bisogna capire che non c'è un colpevole, e non va cercato qualcuno (Ranieri) da immolare. Bisogna prendersela con tutti, considerando che dei cali di tensione possono capitare. E' necessario che i giocatori ci mettano la grinta, altrimenti non andiamo da nessuna parte. Cosa potrebbe fare il reparto offensivo del Barcelona se a Messi non andasse di correre e non si impegnasse al massimo per vincere?
La presidentessa Sensi appena terminata la partita è andata a colloquio con Pradè, Montali e Conti, per discutere della situazione attuale e per esprimere tutto il diniego che provano anche i tifosi. "Basta con queste brutte figure!" Si pensa quindi ad un ritiro anticipato in vista della partita con lo Shakhtar di Mercoledì.
E sarebbe anche ora. I nostri ragazzi si devono svegliare, e Ranieri deve compiere la magia compiuta già al suo arrivo; prendere una squadra disastrata, e portarta nell'Europa che conta e ad un passo dal titolo.

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