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mercoledì 9 marzo 2011

Shakhtar-Roma: sfacelo!

Doveva essere una grande impresa, invece si è trasformata in una farsa, non solo per il risultato, ma anche per la condotta in campo.

L'imperativo era segnare 2 gol senza prenderne nessuno. Invece la Roma subisce subito il primo gol (che tra l'altro anche se ci riprovano 100 volte non risegnano!!!) e ci si accorge che la componente fortuna non è dalla nostra. Però i giallorossi continuano a spingere, e Borriello si procura un rigore che può riaprire la partita. Il rigorista è Pizarro, ma stavolta senza polemica lo batte Borriello, e lo spara contro il portiere. Rigore tirato male e sbagliato. Se il rigorista è uno, perchè lo deve tirare un altro? 
Ma non finisce qui, perchè Mexes prima si becca un cartellino assolutamente meritato, poi ne prende un'altro che non esiste e la Roma è costretta a giocare 50' in dieci.
Da qui in poi tutto va a rotoli.
Smettiamo di attaccare e prendiamo altri 2 gol. La partita finisce 3-0.
"Degno" di nota è Srna, il capitano degli ucraini: questo simpatico signore è vero che ha mancato di rispetto a tutta la squadra ed alla tifoseria giallorossa, perpetrando un atteggamento assai insolente e fuori luogo in campo, ma mi chiedo cosa possa essere passato nella testa di De Rossi quando ha deciso di dargli una gomitata in pieno viso a palla lontana. Non nego che quel sorriso stampato in faccia a Srna abbia infastidito anche me e non poco, ma De Rossi dovrebbe ricominciare ad usare la testa, dato che è un po che non lo fa, e forse guardarsi qualche partita dalla tribuna per scelta del mister potrebbe giovargli.
Sicuramente l'episodio verrà sottoposto alla prova tv e De Rossi ne pagherà le conseguenze. La società ha gia deciso di multare il giocatore.
Unico promosso? Montella, che ha capito quando tirare i remi in barca e preservare parte della squadra (Totti che non è neanche entrato) per il derby in programma domenica.

Onore ai 300 tifosi che hanno seguito la squadra fino a Donetsk.

Per il resto, tanto tanto dispiacere per una sfida di 180 minuti, giocata contro una squadra meno forte di noi e finita 6-2.

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