Ecco l'intervista che ha creato scompiglio tra Menez e la dirigenza giallorossa, direttamente dal sito lequipe.fr ed una versione tradotta in italiano.
Traduzione (LAROMA24.IT)
Da quando è arrivato Montella giochi molto di meno. Temi che questo possa avere delle conseguenze per il tuo posto in nazionale?
"No, perchè in ogni caso non si può essere mai sicuri di niente. E' chiaro che sono contento di essere stato convocato. Da quando c'è il nuovo allenatore a Roma gioco di meno ma il ct sa cosa sono in gradi di fare. Per me questa convocazione è una boccata d'ossigeno"
Come ci si sente a ritrovarsi improvvisamente in panchina?
"Non nascondo che sono rimasto molto sorpreso, e ho fatto fatica ad accettarlo. Sono rimasto deluso da alcune persone qui, non capisco le scelte del mister ma le rispetto e le accetto. Manca un mese e mezzo a fine stagione. Io continuerò a lavorare come ho sempre fatto, poi si vedrà"
Non escludi una partenza a fine stagione?
"No. E' da tre anni che sono qui, la gente mi conosce e sa come posso giocare, ma per dare il meglio ho bisogno di sentire fiducia e di sentirmi importante per il club. Nel momento in cui mancano queste cose, io non escludo nulla. I tifosi sono sempre stati eccezionali con me, ma sono rimasto deluso da alcune cose e alcune persone. A parte qualche eccezione, non sono stato molto aiutato all'interno del club".
Sembra di capire che qualcosa si è rotto con la Roma
"Non vorrei dire questo, ma dall'inizio dell'anno ho ricoperto diversi ruoli, non è stato facile ma mi sono sempre sacrificato. A Roma, gli stessi tifosi non capiscono perchè non gioco.."
Hai avuto modo di parlare con Montella?
"Ne abbiamo parlato vagamente,ma le sue parole non mi sono sembrate sincere. Mi ha detto che c'erano delle cose che non si potevano più fare, che non si può giocare con tre attaccanti, eppure dall'inzio della stagione ho giocato in diversi ruoili e ho sempre partecipato all'azione difensiva. Avrei preferito maggiore chiarezza"
Pensi che ti abbiano mancato di rispetto?
"No, perchè non sono nessuno per dire questo. Pero, ancora una volta, è una situazione frustrante"
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