Questa volta ci è mancata solo la fortuna, che ha assistito Julio Caesar sul doppio palo di Marco Borriello, altrimenti la Roma avrebbe raggiunto l'ennesima finale della coppa di lega.
Una Roma che ha fatto quadrato, che ha giocato da grande squadra, senza buttarsi disperatamente alla ricerca di un gol per rimettere in pari il risultato.
Abbiamo assistito ad una grande prova di tutti i giocatori, che hanno lottato fino alla fine.
Mancava il Capitano, e si vedeva. Ma Borriello ha cercato di fare del suo meglio, correndo per 90' e tornando sulla trequarti per organizzare l'azione. Un doppio palo gli ha negato la gioia della doppietta e della qualificazione alla finale, ma la sua prestazione è stata a dir poco maiuscola.
Bravo anche Doni, che ha salvato la porta giallorossa in varie occasioni, specialmente su Pazzini e Milito, ed ha permesso alla Roma di crederci fino alla fine. Incolpevole sul gol di Eto'o.
E' necessario spendere alcune parole su Menez. Il francese è stato sostituito nella ripresa da Mirko Vucinic, ma ha mostrato un estremo senso di sacrificio e del dovere, correndo su tutti i palloni e dimostrando tenacia ed impegno pur non essendo nel suo periodo migliore. Non si capisce quale partita abbia visto Bagni (commentatore di Rai1) che lo ha bersagliato di critiche assurde dopo una partita assolutamente superiore al solito. Ormai si sa che per Bagni sono degni di ricevere complimenti solo Zanetti & company, ma questo comincia a diventare fastidioso. In ogni frase deve esserci un elogio per qualche giocatore nerazzurro ed una critica, spesso falsa e tendenziosa, per ogni giallorosso.
Ognuno lavora come meglio crede...
FORZA ROMA
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